martedì 17 novembre 2015

#TWD recEMsione: "Al sicuro".

Lo so, sono sparita per due settimane. Non è tutta colpa dell'incostanza che da sempre mi caratterizza: se non sono riuscita a commentare con voi le puntate delle ultime settimane è perchè la proprietaria della casa in cui vivo che mi ha sbattuta fuori e mi ha costretta a cercare disperatamente un'altra stanza in cui vivere affinchè in non diventassi una senzatetto. 

Il problema si è finalmente risolto, ragion per cui sono pronta a parlarvi dell'ultimo episodio di #TheWalkingDead, andato in onda ieri. Prima di fare ciò, vi propongo un breve riassunto delle puntate precedenti:

"Qui non è qui". L'attesissima puntata speciale (è durata 62 minuti rispetto ai 41 abituali) dedicata al passato di Morgan. Le mie aspettative sono state amaramente deluse: è stata così noiosa che ho dovuto guardarla tre volte per riuscire a finirla senza addormentarmi. Un interno episodio per raccontare una storia che avrebbe richiesto non più 5 minuti di narrazione, magari 7 per gli amanti dei particolari. Bocciata

"Adesso". la parola che riassume al meglio l'episodio è #drama. Baci come se non ci fosse un domani (alcuni più inaspettati di altri) e rivelazioni sconvolgenti (si, mi riferisco alla gravidanza di Maggie).
Nel complesso non male, un po' insipida a mio parere, ma sicuramente meglio della precedente. 


Passiamo alla puntata della settimana: "Al Sicuro". 
Gli avvenimenti dell'episodio hanno come protagonisti Daryl, Abrham e Sasha e si svolgono in contemporanea a quelli delle puntate precedenti; sono tre settimane che si parla sempre degli stessi due giorni, speriamo di riuscire ad andare avanti con il calendario perchè non se ne può più. Vogliamo sapere che succede dopo, cazzo. 
Ad ogni modo, Daryl si conferma uno dei miei personaggi preferiti. La sua umanità non viene però ripagata, anzi, lo priva della moto e della sua arma principale. La scena in cui consegna la balestra minacciato da uno che una pistola non l'ha manco mai vista, è stata la più triste di tutta la puntata: è stato come se attraverso la sua perdita anche io abbia lasciato andar via un pezzo di cuore. 
Tra Abrham e Sasha mi aspettavo una scena di sesso sfrenato, ma sono contenta di non averla vista perchè sarebbe stata davvero scontata. In realtà il bel rosso ci ha provato, ma ha preso un palo grande quanto la torre di Pisa, anche immeritato aggiungerei, dato il livello di figaggine raggiunto con la divisa. 

Tre puntate e la mia domanda resta la stessa: che fine ha fatto Gleen? E' morto? E' sopravvissuto? Perchè non ponete fine al mio dolore invece di continuare ad aggiungere nuovi personaggi di cui non ricorderò mai il nome?
Pretendo delle risposte, e sono sicura che le esigete anche voi. Ma per il momento non possiamo far altro che aspettare la prossima settimana e commentare insieme il nuovo episodio. 
Appuntamento a martedì prossimo,

Emme.

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