mercoledì 25 febbraio 2015

#50SfumatureDiGrigio: Mr Grey? No, grazie.

Ieri sono andata al cinema e, nonostante i film da Oscar presenti il sala, ho scelto quello più discusso del momento: #50SfumatureDiGrigio, anche perchè molti di voi in questi giorni mi hanno chiesto cosa pensassi a riguardo.
Premetto di non aver letto nessuno dei libri della trilogia della James e sopratutto di non avere intenzione di leggerli perchè non sono il mio genere, ma non per questo condanno chi li ha letti e sopratutto chi li ha amati: sono una gran sostenitrice della lettura libera, l'importante è che si legga. Poi leggere Orgoglio e Pregiudizio o le istruzioni dietro i flaconi dello shampoo è una questione di gusti. 
In ogni caso, il film non mi è piaciuto per niente. E' scontato e sotto molti aspetti noioso.
E non mi venite a dire che la storia è straordinaria perchè se ci togliete il sesso sadomaso non è niente di più che un film per adolescenti, altro che vietato ai minori.
Lui, il classico uomo bello e con un passato dannato, e lei, la ragazzina timida ed indifesa che se ne innamora: insomma, non molto lontani da Babi e Step in #TreMetriSopraAlCielo
Dovrebbe ruotare tutto intorno ad una presunta tensione sessuale tra i due che nel film è completamente assente, ad eccezione di quelle tre scene di sesso.

Anastasia Steel corrisponde ad un enorme passo indietro nelle lotte femministe: si annulla totalmente per compiacere un uomo che la vuole sottomessa e che vuole quasi controllare il suo desiderio. Nel film vengono citate scrittrici come Jane Austen o Charlotte Bronte, donne che hanno sfidato la società patriarcale e maschilista del loro secolo costruendo personaggi femminili indipendenti, forti e consapevoli della loro intelligenza e ponendoli come protagonisti dei loro romanzi. E' quasi un insulto alla letteratura inglese se consideriamo quello che invece succede sullo schermo.


Di Anastasia non mi è piaciuta nemmeno l'interpretazione ad opera di #DakotaJohnson: il parlare sempre ansimando come se fosse in uno stato di orgasmo continuo l'ha resa ridicola. Molto più realistico #JamieDornan nel ruolo di Mr Grey.
Sono sicura che con le voci originali sarebbe stata tutta un'altra cosa.
Si salvano solo le colonne sonore, la nuova versione di #CrazyInLove di Beyoncè è qualcosa di spettacolare, e gli addominali di Jamie, che continuo a preferire con la barba. 

Sono uscita dal cinema totalmente indifferente, senza aver provato nessuna emozione particolare pur essendo una che nel film che sta guardando ci entra dentro. L'unico personaggio in cui mi sono rispecchiata è la coinquilina di Anastasia, che se non fosse stata così sfigata da avere la febbre proprio il giorno dell'intervista magari l'avrebbe provata lei la stanza dei giochi.  

In conclusione non credo di voler sapere che piega prenderà una storia che non mi ha trasmesso niente di eccezionale. Io studio letteratura inglese ed è vero, per farlo devi essere un po' romantica: proprio per questo non c'è Mr Grey che tenga, se potessi sceglierei Mr Darcy tutta la vita. 

Grazie per la lettura, a presto.

Emme.


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